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AUSTRIA | Innsbruk, successo al quadrato per la ‘Settimana del libro italiano’

La “Settimana del libro italiano” è l’appuntamento annuale promosso dall’Istituto Dante Alighieri Innsbruck che ha raggiunto il successo, nella sua seconda edizione, nelle giornate dal 4 all’8 luglio 2022.

Attraverso incontri online sulle pagine social Facebook e Instagram, l’evento ha accolto, anche quest’anno, differenti autori – emergenti e non – che hanno apportato contributi diversificati e unici in quest’attività di valorizzazione della produzione letteraria e poetica italiana che impegna, già per il secondo anno, l’Istituto Dante Alighieri Innsbruck.

La giornata del 4 luglio ha accolto la scrittrice Chiara Gamberale in un’intervista trasmessa sulla pagina Facebook: l’obiettivo è stato quello di indagare i retroscena personali e artistici che si nascondono dietro la stesura della sua più recente opera, “Il grembo paterno”. Il 5 luglio, in diretta Instagram, l’autore contemporaneo Davide Rocco Colacrai ha riservato al pubblico alcuni dettagli relativi agli approcci stilistici e contenutistici che caratterizzano la sua produzione poetica. Nella giornata del 7 luglio, in un’intervista in lingua italiana e tedesca veicolata tramite la pagina Facebook dell’Istituto, Maddalena Fingerle ha presentato i contenuti del suo successo – l’opera “Lingua madre” – e, infine, nella giornata dell’8 luglio, l’autrice Marta Barone, in diretta Instagram, a partire dalla sua opera “Città sommersa”, ha espresso una prospettiva personale in merito alle caratteristiche dell’attività di traduzione all’interno della produzione letteraria italiana.

Anche quest’anno, l’evento ha accolto numerosi ascoltatori, tra cui appassionati della cultura italiana e, soprattutto, della lettura: in questo modo, l’Istituto Dante Alighieri Innsbruck ha riaffermato, nel territorio del Tirolo, il suo impegno a sostenere la lettura quale principale strumento di promozione della conoscenza.

L’evento è stato reso possibile grazie al patrocinio con istituzioni-chiave, quali l’Ambasciata d’Italia a Vienna, il Comune di Innsbruck e il Consolato Onorario d’Italia a Innsbruck. Altresì preziosa è stata la collaborazione con la biblioteca comunale della città – Stadtbibliothek – e con la libreria Tyrolia.

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