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SPAGNA | A Madrid la dodicesima edizione del Festival del cinema italiano: oggi la cerimonia di inaugurazione all’IIC

Il Festival del Cinema Italiano di Madrid, l’appuntamento più atteso con il cinema italiano contemporaneo, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia in Spagna e con il patrocinio di ENDESA, giunge alla sua 12ª edizione. L’obiettivo che si era posto il Festival nel 2008, anno della sua prima edizione, era di accompagnare il cinema italiano in Spagna, renderlo sempre più vivo e presente nelle sale. Obiettivo raggiunto, a giudicare dalla quantità di opere della nostra cinematografia che, oggi molto più di un tempo, raggiungono gli spettatori spagnoli, dando ragione all’azione del Festival.  Di anno in anno il Festival si è andato arricchendo di proposte e di partecipanti per trasformarsi in un punto di incontro per tutti gli amanti del cinema.

Il 21 novembre avrà luogo, presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura, la cerimonia d’inaugurazione, durante la quale verrà consegnato il Premio alla Carriera a Gabriele Salvatores.

12 lungometraggi, 7 documentari e 7 cortometraggi selezionati tra i film presentati presso i Festival internazionali dell’anno in corso a Berlino, Cannes, Locarno, Toronto, Venezia e Roma, saranno proiettati in anteprima in Spagna in versione originale con sottotitoli in spagnolo, presso il Cines Renoir Princesa, punto di riferimento del cinema d’autore nella capitale.

Il Festival si articola in tre sezioni a concorso: cortometraggi, documentari e lungometraggi. Due giurie spagnole assegneranno il premio al miglior cortometraggio e al miglior documentario mentre il pubblico assegnerà il premio al miglior lungometraggio.

Tra i lungometraggi a concorso: “Tutto il mio folle amore” di Gabriele Salvatores, “Bangla” di Phaim Bhuiyan, “Martin Eden” di Pietro Marcello, “Vivere” di Francesca Archibugi, “Il campione” di Leonardo D’Agostini, “Genitori quasi perfetti” di Laura Chiossone, “5 è il numero perfetto” di Igort e “Sole” di Carlo Sironi.

Tra i cortometraggi a concorso verranno proiettati: “Quelle brutte cose “di Loris Giuseppe Nese, “Passatempo” di Gianni Amelio, Amateur di Simone Bozzelli, Veronica non sa fumare di Chiara Motta e tra i documentari: Scherza con i fanti di Gianfranco Pannone, Fellini fine mai di Eugenio Cappuccio e Santa Subito di Alessandro Piva.

Non mancheranno le attività collaterali, tra cui il 4º Premio Solinas Italia – Spagna, e il 5º Foro di Coproduzione Italia – Spagna che si svolgeranno presso la sede dell’Istituto italiano di Cultura.

Ancora una volta, grazie all’ Istituto Italiano di Cultura e al suo patrocinatore ENDESA, il pubblico potrà accedere gratuitamente al cinema e vivere la filmografia italiana contemporanea.

Maggiori informazioni e programma completo: https://iicmadrid.esteri.it/iic_madrid/resource/doc/2019/11/xii-fcim_programacion_v.pdf

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