La settima edizione della “Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo” è stata celebrata ad Adelaide con un Panel di discussione incentrato su “Intelligenza Artificiale ed Equità”, cui hanno preso parte relatori di grande spessore come la Dott.ssa Anna-Maria Arabia, CEO dell’Accademia Australiana delle Scienze, la Prof.ssa Chiara Palmieri dell’Università del Queensland e la Dott.ssa Anna Finizio, Specialista nella ricerca sulla sanità pubblica. Al Panel, moderato dalla MC Rose Senesi, ha preso parte, come ospite d’onore, la Vice Premier del Governo del Sud Australia, Onorevole Susan Close.
Argomento di grande attualità e di crescente importanza nell’agenda internazionale, l’Intelligenza Artificiale è un tema presente nel programma italiano della Presidenza del G7 poiché questa tecnologia può generare grandi opportunità ma anche enormi rischi, incidendo sugli equilibri geopolitici. Da qui, la necessità di sviluppare meccanismi di governance e garantire che l’IA rimanga incentrata sull’uomo e controllata dall’uomo.
Celebrata ogni anno in tutto il mondo per valorizzare il contributo dei ricercatori italiani e promuovere la diffusione dei risultati delle proprie ricerche, l’edizione 2024 della “Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo” ad Adelaide è stata organizzata dal Consolato d’Italia in Australia meridionale e dall’Associazione dei Ricercatori Italiani in Australasia, ARIA, in collaborazione con il South Australian Health and Medical Research Institute (SAHMRI). L’evento è stato sponsorizzato da Serafino Wines.
Nel suo intervento, il Console d’Italia Ernesto Pianelli ha voluto ricordare come scienza e ricerca siano componenti strategiche della proiezione dell’Italia e come i ricercatori italiani all’estero, attraverso il loro lavoro, contribuiscano a testimoniare nel mondo il valore del sistema di istruzione superiore del nostro Paese.