Inaugurato ufficialmente lunedì 16 dicembre il Centro Visti Italiano (IVAC) a Guangzhou nella nuova sede di Citic Plaza. Molte le novità elaborate per venire incontro alle esigenze degli utenti.
Il nuovo Centro copre una vasta area di 1.200 mq, con una zona dedicata alla promozione del Sistema Italia, un angolo bambini e superfici riservate ai richiedenti visti individuali e alle agenzie di viaggio.
Nel 2019 il Consolato Generale d’Italia a Canton ha trattato quasi 90.000 richieste di visto, che nel corso dell’ultimo triennio sono state in crescita costante.
Il nuovo Centro Visti nasce per facilitare ulteriormente gli scambi bilaterali, la cooperazione Italia-Cina e il flusso turistico, in particolare in occasione dell’avvio, nel 2020, dell’anno della Cultura e del Turismo Italo-Cinese. Nello stesso anno cade anche il 50° anniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche fra i due Paesi, un’occasione in più per proseguire nella reciproca conoscenza tramite i canali culturali e turistici.
L’Italia è diventata fra i Paesi membri dell’Unione Europea il Paese che rilascia i visti più velocemente con una media di 36 ore dalla richiesta. Oltre a questo l’Italia è tra i Paesi Schengen quello con il costo del servizio per la richiesta di visto più basso.
Il nostro Paese è ormai quello preferito dai turisti cinesi, fin da ora, alla vigilia del Capodanno Cinese, un gran numero di cittadini cinesi sta presentando richiesta di visto per turismo e i turisti che si recano in Italia sono in continuo aumento.
Nella serata di lunedì 16 dicembre si è celebrata anche una “Notte Italiana” in occasione del centenario della fondazione di ENIT, agenzia nazionale del turismo. Un evento interamente dedicato alle bellezze del nostro Paese e un’occasione importante per fare il punto su un mercato in forte e costante crescita come quello del turismo outbound cinese. Durante la serata sono state presentate le iniziative per il 2020 ed in particolare la rassegna di eventi culturali italiani, in collaborazione con il gruppo CITIC al Terminal 2 dell’aeroporto internazionale di Guangzhou. From the Airport to the Artport. La prima mostra si aprirà a metà gennaio e sarà dedicata ai “60 Anni di Made in Italy”, un progetto di Galgano & Tota Associati, con oltre quaranta capolavori sartoriali della moda italiana.