Prende il via a Lisbona un nuovo progetto a cura dell’Istituto Italiano di Cultura, dal titolo Aria d’Italia: una boccata d’aria italiana che spira da Lisbona e raggiunge anche altre città.
Nato da un’idea della Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, Luisa Violo, con l’intento di permettere a ospiti ed eventi culturali dell’Istituto da lei diretto di superare la distanza fisica e così raggiungere un più vasto pubblico, in Portogallo e non solo, Aria d’Italia si presenta come un podcast che ogni settimana ospiterà artisti, scrittori e intellettuali italiani di ogni genere, i quali, conversando con il giornalista Marcello Sacco, ci parleranno del loro lavoro e dei loro progetti nei più svariati ambiti di attività e di ricerca, aiutandoci a capire meglio il mondo in cui siamo vissuti e quello in cui vivremo.
Le puntate, che si avvalgono anche della collaborazione tecnica di Francesco Tomei, verranno settimanalmente diffuse attraverso il sito dell’IIC di Lisbona e le rispettive pagine delle reti sociali in cui l’Istituto è presente, avranno la durata di circa mezz’ora e offriranno agli ascoltatori interviste inframmezzate da brani musicali, spezzoni cinematografici e tante altre suggestioni ispirate dall’ospite e dal tema della puntata.
Nella prima puntata del programma Aria d’Italia, che verrà messa in onda giovedì 30 aprile 2020, Marcello Sacco conversa con il jazzista Massimo Cavalli, che ci racconta i suoi esordi in Italia e poi il fervore della vita musicale nella Lisbona degli anni ‘90, non senza l’immancabile pizzico d’ispirazione italiana.
La prossima puntata, che andrà in onda giovedì 7 maggio, avrà come protagonista il poeta Valerio Magrelli.
Marcello Sacco, nato a Lecce nel 1971, vive da tempo a Lisbona, dove lavora come professore, traduttore e giornalista. Ha all’attivo diverse pubblicazioni e collaborazioni con giornali sia italiani che portoghesi.
Si ringrazia lo scrittore e giornalista Marco Magrini per la sigla del programma.
Per ascoltare già da ora la sigla del programma seguire il link:
Per ascoltare, a partire dal 30 aprile, il primo ed i successivi podcast accedere al canale Youtube dell’IIC Lisbona: