Neri Marcorè sarà a Lisbona il 21 ottobre prossimo, su invito dell’Istituto Italiano di Cultura, per inaugurare la XIX Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, il cui tema quest’anno è “L’Italiano sul Palcoscenico”
Il recital che andrà in scena nella capitale portoghese è “IL SIGNOR G – un omaggio a Giorgio Gaber” in cui Marcorè reciterà e canterà accompagnato da Domenico Mariorenzi, amico di una vita e polistrumentista di grande talento che quasi sempre partecipa ai suoi concerti.
L’idea è nata nel 2007 quando Neri Marcorè e il regista Giorgio Gallione decisero di realizzare lo spettacolo “Un certo signor G”, prodotto dal genovese Teatro dell’Archivolto, andato in tournèe per tre anni, quasi 200 repliche e biglietto d’oro nel 2008. Da allora Marcorè ha frequentato più volte l’opera di Gaber dal vivo con spettacoli teatrali (come Eretici e corsari, in cui l’opera di Gaber incontrava quella di Pasolini) e musicali (il recente Tra Faber e Gaber).
Il recital di Lisbona vuole essere un’esplorazione nel beffardo, paradossale, buffonesco mondo del Signor G, uomo comune che si interroga, comicamente impotente, sul senso della propria vita, sempre sfiorata dal pericolo dell’imbecillità e del qualunquismo. Da qui la scelta di interpretare alcuni brani teatrali come Il sogno in due tempi o La paura, e canzoni come L’odore, Le elezioni, La pressione bassa, Al bar Casablanca. Ma l’uomo Gaber era anche capace di raccontare sentimenti di grande profondità, con canzoni che sono autentiche poesie come L’illogica allegria e Il dilemma, che completano questo omaggio al Signor G.
Neri Marcorè è dotato dell’istrionismo che solo i grandi mattatori dello spettacolo possono avere. Radio, cinema, teatro, televisione, doppiaggio: la sua carriera inizia nei primi anni ’90 ed è un mosaico di grandissimi successi, tra cui è impossibile non ricordare “Il cuore altrove” di Pupi Avati (Nastro d’argento come Miglior Attore) e le memorabili trasmissioni televisive accanto a Serena Dandini e ai fratelli Guzzanti. Amatissimo da pubblico e critica e antidivo per eccellenza, Marcorè negli ultimi anni si è dedicato con particolare attenzione al teatro musicale, esplorando pietre miliari della musica come Giorgio Gaber, Fabrizio De Andrè e i Beatles.
Organizzazione: Istituto Italiano di Cultura di Lisbona
Collaborazione: Fondazione Giorgio Gaber, nella persona del suo Presidente Paolo Dal Bon, Giovanna Gosio e Giambattista Tofoni.