Si è tenuta martedì 11 dicembre, a Praga, la prima riunione degli scienziati e dei ricercatori italiani attivi in Repubblica Ceca, durante la quale l’oncologo e immunologo italiano Luca Vannucci è stato nominato presidente della Società Immunologica ceca, una delle massime istituzioni di ricerca della Repubblica Ceca. L’annuncio è stato dato dall’Ambasciatore italiano in Repubblica Ceca, Francesco Saverio Nisio. Già membro del Consiglio direttivo, Vannucci è stato eletto all’unanimità il 6 dicembre scorso e succede nel suo incarico alla professoressa Blanka Rihova. Dalla sua fondazione nel 1973 ad opera del professor Jan Sterzl, è la prima volta che la Società Immunologica ha un presidente non-ceco.
Per l’occasione, l’Ambasciata d’Italia a Praga ha riunito, presso l’Istituto di cultura, gli scienziati e ricercatori italiani che operano nel Paese per un incontro conoscitivo e per avviare future forme di collaborazione.
Gli scienziati e i ricercatori italiani attivi in Repubblica Ceca si sono dati appuntamento all’Istituto Italiano di Cultura di Praga, per un incontro conoscitivo e per avviare future forme di collaborazione intersettoriale. L’evento, organizzato dall’Ambasciata d’Italia e dal Laboratorio di Immunoterapia dell’Istituto di Microbiologia dell’Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca diretto dal dottor Luca Vannucci, rientra nel quadro delle iniziative promosse dalle istituzioni italiane a partire dall’aprile scorso, quando in occasione della Giornata della ricerca indetta dalla Farnesina è stata presentata in Ambasciata la prima mappatura degli scienziati e dei ricercatori italiani attivi sul territorio ceco. La banca dati è stata infatti realizzata col fine di fornire ai principali operatori nel campo scientifico e della ricerca uno strumento di lavoro, di contatto e di cooperazione tra i diversi dipartimenti e con le istituzioni ceche che ospitano i nostri connazionali.