Il 73 anniversario della Repubblica Italiana è stato celebrato a Montevideo con un ricevimento organizzato lo scorso giovedì 30 giugno presso lo storico Hotel del Prado. I partecipanti sono stati circa 350, tra esponenti del Governo e delle Istituzioni uruguayane, del mondo economico, accademico, insieme a rappresentanti delle associazioni italiane attive nel Paese. Durante l’evento è stato ricordato l’eccellente stato delle relazioni bilaterali tra Italia ed Uruguay, testimoniato dalla riunione tra i Sottosegretari agli Esteri Picchi e Bergamino ma soprattutto dalla visita a Montevideo del Ministro degli Esteri Moavero Milanesi gli scorsi 28 febbraio e 1 marzo.
È stato inoltre presentato il ‘Supplemento Speciale Italia’ realizzato dall’Ambasciata di Italia in Uruguay in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, pubblicato come inserto istituzionale del più importante quotidiano del Paese ‘El Pais’. Questo propone al pubblico uruguayano una panoramica generale dei settori di attività del ‘Sistema Italia’ in Uruguay. La copertina di quest’anno è stata dedicata al cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci. Le commemorazioni in onore del genio toscano sono state il tema di fondo dell’intera festa nazionale. Infatti, oltre alla copertina dell’inserto sono stati anche esposti pannelli dedicati alla sua vita (parte di una più ampia mostra organizzata dall’Istituto di Cultura) e sono stati proiettati video dedicati alla Cucina di Leonardo. Infine, insieme al presidente delle poste uruguayane è stato ufficialmente presentato un francobollo speciale dedicato al cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo.
A cornice del ricevimento ed a completare gli eventi dedicati alla Festa della Repubblica in Uruguay, l’Hotel Radisson Plaza di Montevideo ha ospitato, venerdì 31 maggio, il concerto “Sapori di Italia, concerto in omaggio della Festa Nazionale Italiana”, realizzato dall’Orchestra Sinfonica di Montevideo, con la partecipazione di due musicisti italiani, il Direttore d’Orchestra Emmanuele Baldini ed il violinista Alessandro Borgomanero con un programma che ha ripercorso parte della storia musicale italiana da Vivaldi a Mascagni passando per Rossini e Verdi. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 800 spettatori.
