COREA DEL SUD | ‘Venezia a Seoul’ 2020, ecco la ottava rassegna organizzata dall’IIC con la Cinematheque Art Cinema e la Biennale
Per l’ottavo anno consecutivo, si sta tienendo in Corea del Sud la rassegna intitolata “Venezia a Seoul”, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Seoul, la Cinematheque Seoul Art Cinema e La Biennale di Venezia. Quest’anno la manifestazione si svolge dal 15 al 23 gennaio 2020.
Durante la rassegna si potranno ammirare ben 12 titoli italiani nuovi o restaurati, proiettati in prima mondiale con successo e grande curiosità del pubblico alla 76a Mostra di Venezia in Concorso, Fuori Concorso, Orizzonti e Venezia Classici.
Della sezione Venezia 76 verranno proiettati due film: La Mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco, insignito del Premio speciale della giuria del Festival, che inaugura la rassegna, e Il Sindaco del Rione Sanità di Mario Martone; tra i film Fuori concorso Vivere di Francesca Archibugi e Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores, grazie alla concessione del distributore coreano Seonik films; Sole di Carlo Sironi e Nevia di Nunzia De
Stefano per la sezione Orizzonti. Della sezione Venezia Classici tre film restaurati Lo sceicco bianco di Federico Fellini e due film di Bernardo Bertolucci La commare secca, La strategia del ragno e tre documentari sul cinema: Fellini fine mai di Eugenio Cappuccio, Fulci for fake di Simone Scafidi e Boia, maschere e segreti: l’horror italiano degli anni sessanta di
Steve Della Casa.
Le proiezioni del film Lo sceicco bianco e del documentario Fellini fine mai andranno a celebrare il 100° anniversario della nascita del grande maestro del cinema italiano Federico Fellini avvenuta proprio cento anni fa il “20 gennaio 1920”. La celebrazione sarà arricchita dalla presenza del regista Eugenio Cappuccio che ha collaborato direttamente con il grande maestro.
«Siamo certi che anche quest’anno il programma che presentiamo soddisferà le aspettative del pubblico coreano – affermano dall’Istituto Italiano di Cultura di Seoul – e confidiamo che le proiezioni di quest’anno contribuiranno ad una maggiore diffusione del cinema italiano nella repubblica di Corea. Siamo orgogliosi che la collaborazione fra l’Istituto italiano di Cultura di Seoul, la Fondazione La Biennale di Venezia e la Cinemathèque Seoul Art Cinema continui e si rinnovi anno dopo anno. I film selezionati quest’anno offrono, per qualità e quantità, uno spaccato significativo sia delle nuove tendenze del cinema italiano, sia della sua migliore tradizione, e confermano Seoul come tappa sempre più importante del progetto culturale di promozione e diffusione del cinema italiano nel mondo, avviato nell’ultimo decennio dalla Biennale di Venezia.»